Nel presente articolo vi parlerò di una riparazione del chip grafico di un Notebook Acer Aspire 5742g .
Nel tempo, tale modello, è soggetto al deterioramento del chip grafico e, quindi, il vostro notebook, potrebbe presentare varie anomalie di funzionamento.
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Cos’è il REBALLING:
Le anomalie grafiche analizzate, derivano dal funzionamento anomalo del chip grafico del computer a causa del deterioramento dei contatti situati tra il chip grafico e la scheda madre. Questi contatti, essendo conformi alla nuova normativa europea (ROSH), sono in lega di stagno. Tale materiale è, però, più sensibile al calore e dunque risente particolarmente del riscaldamento sprigionato dal funzionamento del computer. Tale riscaldamento, nel tempo, produce uno slittamento graduale dei contatti del chip dalla scheda madre causando la perdita del segnale video. La tecnica del Reballing, effettuata attraverso strumentazioni professionali, permette di:
– dissaldare il chip grafico dalla scheda senza danneggiarla
– sostituire il chip dissaldato con uno nuovo,
-ripulire ed eliminare i vecchi contatti in lega di stagno sostituendoli. Finita questa operazione si rimonta la scheda sul nostro mac che ritornerà funzionante.
La tecnica del Reballing appena descritta, è eseguita nel nostro laboratorio con macchinari e materiali altamente professionali. Tale tecnica, spesso, non viene eseguita con i giusti mezzi e tali riparazioni potrebbero portare alla rottura completa della scheda in quanto spesso si mira soltanto ad un risultato temporaneo di funzionamento. Infatti, molti laboratori (non disponendo dei giusti macchinari), consigliano di inserire la scheda nel forno oppure riparla con una pistola termica (come spesso si vede su youtube). Queste riparazioni non consentono la risoluzione completa del problema, causandone, anche, ulteriori danni al vostro computer che potrebbe non accendersi più a causa delle elevate temperature a cui potrebbe essere esposto.
Il nostro laboratorio è dotato di attrezzature all’avanguardia:
1. stazione saldante ZHUOMAO Z6200 con puntamento automatico e laser;
2. Forno di rifusione ad infrarossi con profili controllati di temperatura;
3. Microscopio per elettronica AMSCOPE trinoculare con telecamera;
4. Saldatore JBC;
5. Stazione Quick.
Analizziamo le varie fasi del Reballing in dettaglio.
Per prima cosa, viene estratta la batteria e vengono svitate le viti della scocca sottostante. Successivamente sarà estratto il masterizzatore DVD.
Continuando nella fase di smontaggio, si provvede a rimuovere gli sportelli delle varie periferiche di sistema e vengono smontati l’hard-disk, le RAM DDR3 e la scheda di rete wi-fi.
A questo punto, scolleghiamo la tastiera sollevandola. Per eseguire tale operazione, ci si aiuta facendo leva nella parte superiore con una pinzetta o un giravite a taglio. Fatto ciò, scolleghiamo le varie flat:
-flat pulsante di accensione;
-flat display;
-flat touch-pad.
Adesso, andranno svitate le viti della scocca superiore che verrà sollevata.
Ora, siamo arrivati alla scheda madre. Quindi verranno svitate le sue due viti di sostegno e rimossa dalla scocca. Successivamente, sarà poggiata sul banco di lavoro e sarà rimosso il dissipatore.
Con l’ausilio di un giravite a taglio, facciamo ruotare la vite che sblocca lo slot del microprocessore INTEL Core i5 e, dunque, rimuoviamo il processore.
Per poter procedere, isoliamo con del nastro alluminio le parti attorno al chip grafico ATI.
A questo punto, la scheda madre sarà posta sulla stazione saldante BGA. In questa fase si procederà a dissaldare il chip dalla scheda “board” selezionando il profilo termico appropriato.
sollevato
sollevato
sollevato
